mercoledì 30 gennaio 2008

Centro di igiene mentale


Un cantastorie tra i matti
Simone Cristicchi - Mondadori

Premetto che quando entro in libreria vado subito nel reparto dei libri che preferisco, cioè storia e fantasy, ma poi inizio a girare, mi fermo, attirata da un titolo, da una copertina, da un nome, da un ricordo. Prendo il libro, lo sfoglio, leggo la presentazione, i commenti, tutto ciò avvolta dalla musichetta che c'è in sottofondo. Resto lì, continuo a sfogliare, a guardare, a trovare nomi di autori per me sconosciuti, altri nomi di personaggi televisivi, noti nel bene e nel male, che scrivono e ti accorgi che tanti scrivono e ognuno troverà sicuramenete il suo lettore. E il tempo passa e non me ne accorgo, solo quando esco rivedo la frenesia della gente, delle auto e tutto torna "come prima".

Per me è difficile uscire da una libreria senza aver acquistato nulla, ma non posso permettermi di avere nello "scaffale nascosto" in camera troppi libri che mi aspettano e così mi segno i titoli in un pezzo di carta e poi...più avanti... si vedrà. Forse non lo comprerò mai, forse sì, forse rimarrà uno dei libri mai letti. E così oggi ho visto questo di libro, attirata soprattutto dalla copertina che mi ha collegato immediatamento al cantante, Cristicchi, che non conosco molto! Poi sono stata attirata dall'argomento trattato: I MATTI che io ho sempre considerato persone cariche della massima libertà. Poi arriva forte la frase che lo accompagna "SONO MATTO, sono una meravigliosa imperfezione, come uno stupendo sbaglio di Dio". Ed ecco il titolo comparire nel mio foglietto degli appunti. Sì, più avanti sicuramete lo prenderò! E ora chiedo a voi...
TU L'HAI LETTO? IO LO FARO'!

sabato 26 gennaio 2008

Com'è cattiva la gente!...1

E propongo ancora il grande QUINO, non con le sue famose strisce di Mafalda, ma con questo volumetto "Com'è cattiva la gente!" edito da Bompiani. Ancora una volta, con grande intelligenza e spirito di osservazione, Quino, con pochi tratti del suo pennino, sa descrivere molto bene la società in cui viviamo... rubandoci sempre un sorriso.

giovedì 24 gennaio 2008

... due mazzi di fiori per me!

Oggi le colline sono più verde che mai e sotto questo cielo azzurro, brillano le montagne con la loro copertina bianca di neve. Il sole sembra quasi che ci porti subito in primavera. Con tutto questo bel contorno, aprire il blog e vedere che ho ricevuto ben due mazzi di fiori, mi fa proprio star bene.

Dopo aver goduto di questo attimo di serenità, ora tocca a me svolgere il compitino per casa: "Dai il premio a 10 persone che hanno un blog capace di trasmetterti gioia ed ispirazione, un blog che ti faccia sentire bene quando lo visiti. Fai sapere a queste persone di averlo vinto lasciando un commento sul loro blog. Attenzione: puoi vincerlo più volte!"

Il pensierino floreale mi è stato gentilmente donato da maricri - sempre vera e solare - e popale - continuo a dire che sarebbe l'unica clonazione che vorrei - entrambi blog dove non si sta bene, ma benissimo, infatti li strapremio. E ora a mia volta vado ad offrire il mio apprezzamento per i blog che mi fanno stare bene a: maricri e popale , fabio , il blog di Grissinen , La coniglia , LauBel e Armandrex , living in Venice , mafalda 77 , suysan , Valeh
Vado ad annaffiare i fiorellini! ciao ciao

lunedì 21 gennaio 2008

celiachia, intolleranze, allergie alimentari

Teresa Tranfaglia Ritonnaro
Macro Edizioni


Ho sempre sentito parlare di intolleranze e allergie, ma solo ora che lo vivo personalmente, avendo la mamma intollerante sia la glutine che al lievito di birra, mi rendo conto di quanti piccoli problemi si incontrano.
Non parlo della gestione degli alimenti nell’ambito domestico, bene o male uno riesce a prepararsi qualcosa da mangiare che sia sano e adeguato alle sue esigenze, ma può diventare problematico anche solo essere in centro città e voler mangiare un piccolo snack per smorzare la fame. Ti ritrovi davanti alla vetrinetta bellissimi cornetti, pasticcini, pizzette, mega tramezzini e tu sei lì che di queste cose non puoi mangiare nulla. Se sei fuori casa per lavoro o per una semplice uscita domenicale, ti fermi in autogrill e non puoi permetterti di ordinare i mitici “4 Camogli” alla Svarione degli Anelli! Poi in ristorante non sempre trovi cose adeguate alla tua alimentazione, una semplice pastasciutta è un veleno. Allora devi girare con lo zainetto sopravvivenza con dentro l’essenziale per poter mangiare senza incorrere nei gravi problemi che l’intolleranza porta. A chi è intollerante basta veramente poco per star male e deve organizzarsi molto bene.

Consiglio la lettura del libro non solo per le ricette ma anche perchè si parla di alimentazione e la prevenzione di tante malattie parte prima di tutto dalla tavola. L’autrice stessa scrivere il libro proprio dopo la sua esperienza, raccontata con tutta la sofferenza provata nel trovare una cura per la malattia che colpisce da piccolissima la sua seconda figlia. Trova la soluzione ai problemi di salute con l’alimentazione visto che la medicina ufficiale proseguiva con una limitata cura non trovando altre spiegazioni e soluzioni più radicali.

Ho scoperto che dalle intolleranze non sorgono solo problemi di digestione o allergia, ma anche di asma, mal di testa, vertigini, reumatismi e tanti altri.
Insomma veramente è a tavola che nasce la vera prevenzione. E’ giusto puntare alla ricerca, ma se ci fossero degli incentivi per le colture biologiche sarebbe un vero inizio verso la salute. Invece non mangiamo sano, visto gli interessi economici che ci sono dentro alle nostre tavole.

sabato 19 gennaio 2008

... finalmente!

La neve c'è!

Lo snow è pronto!

Gli scarponi anche!

Il casco c'è!

La scorta di cioccolata è pronta!

La Peluscia c'è!

La voglia anche!

... e allora finalmente domani si va sulla neve!

Spero che non mi vediate in qualche TG sotto una valanga!

Ciao e buona domenica!

mercoledì 16 gennaio 2008

C'era una volta il progresso... 1

Tratto da "C'era una volta il progresso" di Stan Eales
Società Editrice Internazionale - Torino

D eci e lode

Sono stata valutata, quasi come a scuola, ho meritato un bel e quindi ringrazio tantissimo chi me lo ha assegnato e a mia volta, ricambio valutando con un altrettanto D eci e lode i seguenti blogger:

- d : per aver dato vita a questa simpatica iniziativa e perchè è un super-fumettaro
- LauBel e Armandrex : per l'equilibrio e la determinazione nel portare al lettore varie problematiche
- moticanus : varietà, fantasia e soprattutto intelligenza nel trattare delicati argomenti
- popale : da clonare (non il blog, lui proprio lui)
- viva el barça : per l'iniziativa che sta portando avanti
- signor ponza : una boccata fresca di ossigeno

Lascio per la prossima votazione gli altri, altrettanto interessanti e da me super-visitati e apprezzati, visto che non ci sono limiti.

Le regole sono le seguenti:
- Esporre il logo del "Premio D eci e lode", che è il premio stesso, con la motivazione per cui lo si è ricevuto. E' un riconoscimento che indica il gradimento di una persona amica, per cui è di valore
- Linkare il blog di chi ha assegnato il premio come doveroso ringraziamento;
- Se non si lascia il collegamento a questo post già inserito nel codice html del premio provvedere a linkare questa pagina
- Inserire il regolamento
- Premiare almeno 1 blog aggiungendo la motivazione.
- Entrate nel blog di d che ha l'immagine e altro in linguaggio HTML a disposizione. Ciao

lunedì 14 gennaio 2008

Una giornata nell' antica Roma

Alberto Angela Ed. Mondadori

Chi non ha mai sognato di vivere almeno per un giorno nel passato? Ecco un libro che farà la gioia degli amanti dei viaggi nel tempo, un salto nella Roma del 115 d.C., per seguire, ora dopo ora, una giornata tipo dei nostri illustri antenati. Alberto Angela conduce il lettore nella folla delle strade, all'interno delle case o nel Colosseo durante i combattimenti tra gladiatori. A descrizioni dettagliate di luoghi e stili di vita, si alternano infatti narrazioni in "presa diretta”, con il suo bagaglio di immagini, rumori, per scoprire e indagare tutte le curiosità e i piccoli grandi dettagli della vita degli antichi romani. “Ho cercato di scrivere il libro che avrei sempre voluto trovare in libreria per soddisfare la mia curiosità sul mondo dell’antica Roma. – scrive il noto giornalista e conduttore televisivo.

IO L'HO LETTOE TU? VOTO 10

Un viaggio affascinante nella città eterna al culmine della sua potenza con una guida d’eccezione: Alberto Angela o Albertino come affettuosamente lo chiamiamo in famiglia. Ecco l’idea semplice, ma allo stesso tempo originale, da cui prende il via una straordinaria esplorazione della durata di 24 ore, che scandisce i momenti chiave della giornata pubblica e privata dei cittadini della capitale. Nel libro troviamo una descrizione appassionata di piccole curiosità che si appoggiano su dati e studi storici rigorosi. Ci si diverte a leggere il volto intimo e quotidiano, ma altrettanto spettacolare della storia. Pare quasi di respirare l'aria della Roma di Traiano, di sentirne i profumi, i sapori e di essere noi lettori, spettatori diretti di ciò che l'autore descrive.

N.B. Un invito particolare a Grissino a leggere la parte relativa alla cucina!

venerdì 11 gennaio 2008

L'antichissimo mondo di B.C. 8

P.S. Come ho scritto in un precedente post ho scoperto da poco questo fumetto fantastico e oggi, curiosando in Internet per saperne qualcosa di più sull'autore, leggo che Johnny Hart, padre di "B.C." è morto il 7 aprile del 2007 e che dopo una settimana è mancato anche Brant Parker col quale aveva ideato un'altra serie di successo 'Wizard of Id', la storia di un regno da burletta.

Spero che qualche Editore ristampi queste vignette in onore a questi due grandi autori.

lunedì 7 gennaio 2008

Harry Potter e i doni della morte


Driinn! Suona il campanello di casa, è lui; lo aspettavo da qualche giorno. Lo conosco bene, è da anni che mi accompagna, che sogno e faccio navigare la mia immaginazione con lui, ma purtroppo questa sarà l’ultima volta. Quasi abbraccio l’omino del corriere espresso che mi consegna il mitico n. 7: Harry Potter e i doni della morte. L’ultimo libro, snif snif, e la domanda sorge spontanea: perché carissima J. K. Rowling ci abbandoni proprio adesso?

Non considero la saga di Harry Potter un libro per bambini e il titolo dell’ultimo ne è una conferma. Il tema del Bene contro il Male è sempre stato ricorrente nella letteratura e la Rowling ha avuto la grande abilità di avvicinare e riavvicinare anche gli adulti nel mondo della fantasia. Non lo considero nemmeno un libro commerciale, altrimenti sarebbe svanito nel nulla al terzo libro e non ci sarebbe così tanta gente che con ansia ne aspetta l’uscita... Ricordiamoci che il primo libro è diventato famoso solo con il passaparola dei lettori. Sono tante le persone che non lo leggono solo per una questione di “principio”, o perché se ne parla troppo, o perché diventare adulti ti porta a voler scartare un certo tipo di lettura dimenticando quella parte di bambino che spero rimanga in ognuno di noi! … Secondo me rimane fisso il fatto che bisogna sempre farsi un’idea propria delle cose, quindi leggere un po’ di tutto ti porta anche a criticare consapevolmente senza mettere dei paletti che sono pur sempre una privazione della propria conoscenza.

C'è chi aspetta il film, ma questo non gioca sulle parole, non ti cattura come la lettura dove la Rowling sa descrivere ambientazioni, emozioni e situazioni in un modo veramente unico. Con grande maestria ti trasporta dentro il libro, dentro le pagine, dentro le parole stesse, al punto che diventa difficile uscirne.
E' QUESTA LA VERA MAGIA DI HARRY POTTER.
Vado…non posso farlo aspettare!

domenica 6 gennaio 2008

Nominata?... Sììììì... grazie!

Thinking blog award


Veramente non me lo aspettavo... sono stata citata per un meme e con questa occasione voglio ringraziare non solo chi mi ha nominata, ma anche tutti coloro che giorno dopo giorno mi leggono. GRAZIE! Essere scelta come blog che "fa pensare" non è poco. Sono agevolata perchè facendo un calcolo duro e complesso, posso nominare 10 bloggers che meritano il titolo. Inizio subito con i due che mi hanno nominata e non per ricambiare il "piacere" ma per i motivi indicati:

- LauBel e Armandrex : con ironia, creatività e criticità nel blog non mancano mai spunti di riflessione
- moticanus : grande scrittore :O) invito a leggerlo perchè non annoia mai per la varietà dei temi trattati
il 12.1.2008 sono stata nominata anche da " d " che ringrazio tantissimo.
Nomino inoltre:
- il blog di Grissinen : partendo dai suoi mitici dolci, arriviamo ad un blog sempre aggiornato che con semplicità e senza mai essere volgare, riesce a parlare della quotidianità e delle sue mille sfaccetature
-cristian e lele : conosciuti da pochissimo e già mi hanno catturata per la tipologia degli argomenti trattati che di sicuro fanno riflettere
- da Andrea : altro blog che apprezzo perchè è rilassate; la genuinità della persona che lo gestiche si riflette in ciò che scrive
- fabio : qui si legge alla grande... ogni argomento, anche il più banale, diventa un racconto che ti incolla e ti ruba un sorriso
- giovanna : come non dare una targa a questo blog ricco di spunti di riflessione?
- maricri : leggendolo si vede come un blog possa essere un vero momento di condivisione
- mafalda 77 : commenta con interesse sia varie letture che il suo rapporto di coppia
Considero questo meme un buon modo per conoscere blog interessanti. A quelli che non ho nominato sappiate che normalmente linko chi effettivamente seguo e ritengo interessante la lettura, quindi sempre complimenti a tutti per i vari post.
Le modalità per proseguire con questo “gioco” sono le seguenti:

1) partecipare se si è stati nominati
2) lasciare un link al post originario (inglese)
3) inserire nel post il logo del Thinking blog award
4) indicare 5 blog che hanno la capacità di “farti pensare”.
Buona lettura a tutti. ciao

giovedì 3 gennaio 2008

Persepolis

Persepolis. Ediz. integrale - Satrapi Marjane
Editore Lizard

Stavo pensando al libro da commentare che avrebbe inaugurato questo 2008. Non ho dovuto riflettere molto perché, andando in studio, sul divano, ho trovato un libro molto particolare sicuramente lasciato dalla mamma. L’ho subito aperto incuriosita dalla forma e dal fatto che fosse un fumetto, anzi precisamente un romanzo a fumetti. Mi sono incollata al libro che poi, informandomi, ho saputo che ha entusiasmato il mondo e non solo quello del fumetto. Pubblicato nel 2000 in breve tempo Persepolis è diventato un caso letterario riscontrando un grande successo. In Francia, forse per tradizione culturale più antica e liberale, nessuno si è stupito che la “bande dessinée” sia considerata una forma espressiva che ha la stessa dignità di un romanzo.

Persepolis è un appassionante racconto autobiografico di Marjane Satrapi, che si fa leggere tra le lacrime di divertimento e di commozione. Tutto ha inizio nel 1980, quando per le donne in Iran torna a essere obbligatorio di foulard. Allora Marjane ha dieci anni. A metà del suo racconto ne ha quattro di più e il suo atteggiamento ribelle in un regime fondamentalista spinge i suoi genitori a mandarla a studiare a Vienna con tutti i problemi, e non pochi, di uno studente iraniano in un paese europeo. Al suo ritorno in Iran trova la sua gente mutata dagli anni e dagli eventi. Consiglio vivamente questo capolavoro a fumetti che riesce a narrare una vita percorsa insieme alla Storia soprattutto se pensiamo a cosa sta succedendo in questo preciso momento in Iran. Tanto volte mi dico che ho bisogno di capire, di andare oltre a quello che i telegiornali e i giornali non vogliono dire, e questo fumetto aiuta proprio a fare questo, ad entrare in una realtà diversa con equilibri fragilissimi e ora spezzati. Fantastici i disegni assolutamente in bianco e nero, con poche tonalità di grigio, tutto serve per dare più peso agli eventi. Consigliatissimo.

IO L’HO LETTO, E TU? VOTO 10
Richiamo l’attenzione, sempre sullo stesso argomento, anche su Mille splendidi soli . già commentato in un post precedente.